I trend sono mode, correnti artistiche che influenzano il gusto e lo stile per periodi “limitati” nel corso del tempo. Questi flussi investono e interessano praticamente tutti gli aspetti della nostra vita: abbigliamento, benessere, alimentazione, sport, etc., e perchè no, anche il web design.
È molto importante che un web designer, come uno stilista di moda, non solo sia al corrente dei mood del momento, ma sappia anche applicarli e svilupparli nel miglior modo possibile. Attualmente si contano 1,7 miliardi di siti online (fonte: statista.com). Ciò significa: competizione, TANTA TANTA COMPETIZIONE. Non importa che tu sia un privato, un'agenzia di comunicazione o un ciabattino di paese: se vuoi che il tuo sito venga notato e catturi l'attenzione, sarebbe bene tenere a mente i seguenti punti (almeno per quest'anno).
Prendono piede le micro animazioni: piccole gif animate che non solo danno un feedback all'utente in maniera dinamica e divertente (in certi casi addirittura inaspettata), ma conferiscono anche maggior movimento alla pagina. “E quindi?” direte voi “Dov'è la novità?”. Questi piccoli elementi, infatti, che spiccano nella staticità della pagina sono già utilizzati nel mondo online, ma se ben applicati, rendono più divertente la navigazione e l'interazione dell'utente. Per farla breve: l' 'how' diventa importante quasi quanto il 'what'.
Rimanendo nell'ambito della dinamicità online, continuano ad essere ampiamente utilizzati i contenuti video: come sfondi, slider,etc. e chi ne ha più ne metta. È ormai risaputo che guardare attira molto di più l'attenzione che leggere: ammettetelo anche voi che non leggete ogni parola quando aprite una pagina e andate direttamente alle immagini/video (probabilmente anche nel caso di questo articolo che, ahimè, per forza di cose è prettamente basato sui contenuti scritti).
Sentirete molto parlare di Material Design, trend proposto nel 2014 da Google, che si presenta come un avanzamento del Flat Design. Questo stile utilizza contenuti grafici che non si confondono con lo sfondo ma che emergono in maniera ponderata ed elegante, per farla breve: pancia piatta sì, pagina piatta no! Quindi via libera a ombre per dare profondità agli elementi, giochi di chiaro-scuro e particolari che aggiungano un po' di essenza della materialità a ciò che non lo è. Per farvi capire meglio questo concetto, riporterò la spiegazione di uno dei fondatori di questo stile Matìas Duarte:
“Proprio come la carta, il nostro materiale digitale si può espandere o restringere riformandosi in modo intelligente. I materiali hanno superfici fisiche e bordi. Cose come ombre e cuciture forniscono il significato di quello che tocchi.”
Questo non dev'essere confuso con il tentativo di imitare grottescamente la realtà: trovate la giusta armonia tra particolare realistico e interfaccia grafica, senza che nessuna delle due prevalga sull'altra. Facile a dirsi, più difficile a farsi.
Rimanendo nel campo degli elementi grafici, tornano ad essere ampiamente usate forme morbide e sinuose, completamente differenti da quelle geometriche e squadrate che popolavano il 2019. Questo trend non solo rispecchia la modernità dei giorni nostri, ma serve per spezzare la struttura organizzata della pagina. Nota importante è l'essenzialità dei contenuti che vengono proposti: una pagina troppo piena non permette di focalizzarsi e, di conseguenza, apprezzare nulla in particolare. “Less is more” sempre e comunque!
Arriviamo ora a trattare un aspetto che spesso viene sottovalutato: la scelta cromatica. Proprio perchè è un aspetto molto soggettivo, spesso si incappa nell'utilizzo di tonalità che rispecchiano più il proprio gusto che quello dei futuri potenziali lettori. 2020 è colori vivaci e sgargianti: insomma, iniziamo questo nuovo decennio a gamba tesa. Lasciate i colori tenui e pastello alle tovaglie della nonna e osate con colori inaspettati che possano facilmente catturare l'attenzione dell'utente. Ovviamente fate le vostre scelte cromatiche con criterio, perchè ogni colore ha il suo contenuto emotivo e psicologico. E il bianco? Non ci siamo dimenticati. Anche il bianco è importante e va utilizzato per creare il giusto respiro tra gli elementi, focalizzando così la navigazione dell’utente sugli
elementi più importanti.
Questi sono i trend generali che il vostro sito web deve avere per stare al passo con il 2020... Non è così? Tranquilli, noi di Aglaia siamo sempre disponibili se il vostro sito ha bisogno di un restyling con i fiocchi (ovviamente disegnati in stile material)!