Martedì, 05 Aprile 2022 15:37

Turismo outdoor in Lombardia

aglaia team andrea andrea mauri
CEO | Account Manager 

 

Turismo outdoor ed ecosostenibile in Italia: le chiavi per una vacanza indimenticabile

Nonostante il Covid-19 abbia influito fortemente su moltissimi settori produttivi, i dati del turismo outdoor ed ecosostenibile negli ultimi due anni sembrano viaggiare in controtendenza rispetto all’andamento dell’intero comparto turistico. È quanto emerso nella quinta edizione dell’Osservatorio del Turismo Outdoor 2021 di Human Company, società fiorentina leader in Italia nel turismo open air. La previsione dell’andamento della stagione estiva conclusasi lo scorso settembre, si legge nel rapporto, parlava di numeri tra i 45 e i 49 milioni di presenze (per il 55% italiane) nelle strutture open air del Bel Paese.

Il report, poi, raccontava di due possibili scenari per l’outdoor, a seconda dell’allentamento o del protrarsi delle restrizioni rispettivamente nei mesi di aprile e maggio; prevedendo comunque una piccola flessione tra il -14% e il -22% in confronto ai dati del periodo pre-Covid. Un calo rispetto al triennio 2017-2019 ma che, a fronte del grave impatto subito dal turismo a livello mondiale, dimostrava di fatto una certa resilienza del mondo outdoor in Italia. Supportata anche da fattori quali flessibilità, contenimento delle spese, detox da smartphone e social media e un ritorno alla tranquillità, al silenzio e al contatto rigenerante con la natura.

Questa inversione di tendenza si è cominciata ad osservare proprio nel 2020, subito dopo il primo lockdown, quando la voglia di vacanza è esplosa letteralmente. Si è capito, grazie a quell’esperienza, che si può viaggiare con tante modalità ma tenendo d’occhio le spese. Perché una vacanza, per essere divertente e rilassante, non deve necessariamente essere costosa.

 

LE PREVISIONI IN ITALIA PER IL 2022

Quale sarà l’andamento del turismo outdoor quest’anno? Le previsioni in Italia per il 2022 parlano di un rilancio da record per il nostro turismo all’aria aperta. Ne è certo anche Giorgio Palmucci - Presidente ENIT (Agenzia Nazionale del Turismo) - che in una recente intervista su Il Messaggero si è detto sicuro che l’allentamento delle restrizioni anti-Covid porterà a un aumento significativo del numero di turisti, anche extra Ue, a partire da Pasqua. Le analisi dell'Ufficio Studi Enit, infatti, rivelano (al pari delle indagini Google) che l'Italia sia sempre rimasta al centro delle ricerche nazionali e internazionali con Roma in testa alla top five delle città preferite.

Regione Lombardia: destinazione outdoor

La Regione Lombardia, a dispetto di quanto si possa pensare, ha molto da offrire a livello paesaggistico e naturalistico. E’ conosciuta, infatti, per essere la “regione dei laghi”: dal Lago Maggiore al Lago di Como, dal Lago d’Iseo al Lago di Garda e parti del Lago di Lugano che si estendono fino alle Alpi, il blu dell’acqua fa da cornice a panorami montani e vallate che rendono la Regione Lombardia una vera destinazione outdoor. Escursionismo, arrampicata sportiva, trekking, mountain biking, bici da strada, nuoto, sup, trail running, deltaplano, kite-surf, barca a vela, sono solo alcuni tra gli sport outdoor praticabili in Lombardia.

Come agenzia di comunicazione operante sul territorio, abbiamo molto a cuore il turismo outdoor, un touchpoint fondamentale del marketing territoriale. Tra i nostri lavori più recenti in questo settore, vogliamo segnalarne un paio. Il primo riguarda la recente inaugurazione a Lecco del nuovo corso delle storiche Vie Ferrate: “Gamma 1” al Pizzo d’Erna e “Gamma 2” sul Resegone - chiuse dall’estate 2019 - e “Corna di Medale” sul San Martino, anch’essa chiusa dal dicembre dello stesso anno. “Siamo molto felici di aver potuto lavorare al fianco del Gruppo Alpinistico Gamma Lecco e del suo presidente Riccardo Milani contribuendo all’ideazione della brochure ufficiale, con le grafiche realizzate a mano delle vie ferrate, copy, foto, traduzioni, impaginazione e stampa - ha detto il CEO Aglaia Andrea Mauri - oltre ad aver seguito la realizzazione dei cartelli posizionati all’inizio delle tre vie che rappresentano il simbolo delle montagne e degli alpinisti lecchesi, ma anche una grande opportunità per il turismo outdoor internazionale”.

Il secondo lavoro è quello legato al piano strategico di sviluppo e promozione di un angolo unico della Valsassina: il territorio montano del Comune di Cremeno (Lecco). Il progetto si chiama Valsassina Trekking e raccoglie i percorsi più belli di trekking e mtb presenti nel comprensorio naturalistico dell’Altopiano della Valsassina, nelle Prealpi Orobiche. Un’oasi verde a pochi minuti da Lecco che offre il mix perfetto tra un luogo ideale per la villeggiatura e uno scenario montano incontaminato adatto alle esigenze più diverse. Da quelle degli sportivi a quelle degli amanti del turismo slow in tutte le stagioni. I percorsi - organizzati in itinerari di diversa difficoltà e lunghezza - sono stati pensati sia per escursionisti esperti sia per i neofiti di entrambe le discipline che vogliono godersi il contatto intimo con la natura. “Un progetto che vedrà sviluppi nel corso di questo 2022, grazie alla lungimiranza dell’amministrazione comunale che del supporto di volontari nella sistemazione dei percorsi, integrandosi perfettamente in una area escursionistica più ampia dei confini comunali. Vede numerosissimi escursionisti di tutte le nazionalità avvicinarsi a queste montagne mai troppo impegnative, belle in tutte le stagioni, con panorami mozzafiato su Lecco, il lago di Como e la Brianza.